Sono partiti in Italia i test preclinici di cinque vaccini contro il covid-19, sono tutti condotti dall'azienda biotech Takis, i risultati sono attesi a metà maggio e la sperimentazione sull'uomo potrebbe partire in autunno.
I vaccini si basano sulla proteina Spike, la principale arma con cui il virus aggredisce le cellule respiratorie umane, i test, autorizzati dal ministero della Salute e condotti sui topi, prevedono una prima iniezione, seguita da un richiamo, i risultati verranno analizzati anche dall'Istituto Spallanzani. Queste valutazioni permetteranno di individuare il vaccino migliore in vista dei test clinici, se i risultati saranno soddisfacenti, il vaccino potrebbe essere sperimentato sull'uomo nel prossimo autunno.

Tutti e cinque i vaccini si basano sulla tecnologia chiamata elettroporazione, che consiste nell'iniezione nel muscolo seguita un brevissimo impulso elettrico che facilita l'ingresso del vaccino nelle cellule attivando il sistema immunitario.
L'azienda è riuscita a cominciare la sperimentazione preclinica senza finanziamenti esterni, ma adesso per poter proseguire nella ricerca ha lanciato una campagna che ha lo scopo di raccogliere velocemente la somma di denaro necessaria per accedere alle fasi successive dello sviluppo del vaccino.